lunedì 2 novembre 2009

CALDER E LA SCULTURA DISEGNATA

Materiali rozzi che si trasformano in opere d'arte tridimensionali. Dal 23 ottobre la prima monografica di uno dei più innovativi scultori del XX secolo.
Roma celebra uno degli artisti più innovativi del XX secolo con una retrospettiva che ne documenta l'intero percorso creativo: 110 opere in mostra dagli inizi figurativi, con oli, gouaches e sculture costruite con il fil di ferro ai bronzi degli anni Trenta, fino alla scoperta dell'arte astratta e all'invenzione dei mobile e degli stabile, forse le opere più conosciute di Calder.I mobile sono sculture nelle quali l'artista armonizza forma, colore e un movimento reale e dinamico mai utilizzato prima, mentre stabile è un termine coniato da Jean Arp per descrivere sculture statiche, opere non cinetiche "cui bisogna camminare intorno o passare in mezzo". Al secondo piano del Palazzo delle Esposizioni in mostra una nutrita selezione di fotografie di Ugo Mulas su Calder scattate tra l'Europa e gli Stati Uniti nei lunghi anni della loro amicizia.
Calder23 ottobre - 14 febbraio
2010Palazzo delle EsposizioniVia Nazionale 194,
Roma
www.palazzoesposizioni.
di Elisa della Barba
www.style.it

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